Sono principalmente una traduttrice ma lavoro anche come interprete ad-hoc, chuchotage e per business meeting. Si dice che l’interprete lavori bene se risulta invisibile, e questo è vero nella maggior parte dei casi.
Accade però, a volte, che il rapporto con la persona estera accompagnata sia di così lunga durata che si crei un tale rapporto di fiducia per cui l’interprete anticipa o si sostituisce parzialmente, al solo scopo di semplificare il compito degli interlocutori.
L’interprete si trova, quindi, a entrare nel “business” di quel momento, che siano calzature, prodotti tipici, tubi di plastica o macchine agricole oppure fusioni di aziende.
Inoltre, si trova a parlare di questioni economiche e legali inserite negli accordi tra le parti, anche specifiche di questo o quell’altro Paese.
In tal senso, negli anni ho cercato di dotarmi di dizionari specifici che, all’occorrenza, mi sono stati utili.
Eccone alcuni:
Glossario in 7 lingue per il business all’estero
de Il Sole 24 Ore, sottotitolo “I termini economici giuridici e le schede Paese per gli affari oltre confine”.
Il glossario è provvisto di CD che ne permette la consultazione direttamente sul PC.
Dizionario di diplomazia e relazioni internazionali
Autore: Maria Rosaria Buri
Ed. Argo